Torna la paura Covid e con essa le mascherine obbligatorie. Ecco quando e dove indossarle: tutte le informazioni da sapere.
Alla fine della stagione estiva si è verificato un leggero aumento dei contagi da coronavirus. Dato il numero crescente di persone contagiate si è tornato a parlare di mascherine, uno dei cardini su cui si è stabilita la prevenzione dal virus.

La maggior parte delle restrizioni legate al Covid è stata debellata con la fine dell’emergenza sanitaria e della pandemia decretata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Negli ultimi mesi le precauzioni adottate contro il virus ed i contagi per proteggere le persone più fragili sono state a delega personale, con pochissimi limiti obbligatori.
In questa circostanza, l’obbligo di indossare le mascherine contro Covid è venuto meno. Le cose però sono cambiate radicalmente in queste ultime settimane, quando il numero dei contagi è iniziato ad aumentare progressivamente. Alla luce di questa preoccupante situazione che ha portato a parlare del ritorno alla protezione delle vie respiratorie.
Mascherine contro il Covid: ecco dove è obbligatorio indossarle
Il repentino e inaspettata cambiamento del quadro epidemiologico ha spinto molti a tornare a parlare di proteggersi dal Covid con le mascherine e la possibilità di introdurre queste obbligatoriamente in alcuni luoghi. Per il momento, però, è solo un’idea.

L’obbligo di usare le mascherine continua ad essere vigente solo nei luoghi dove i contagi possono verificarsi con maggiori probabilità. Parliamo di ospedali e strutture sanitarie. Un obbligo prorogato dal ministero della Salute fino al 31 dicembre 2023 tramite un’ordinanza datata del 28 aprile 2023.
I lavoratori, i visitatori e gli utenti che occupano le strutture sanitarie, socioassistenziali e socio-sanitarie, ovvero quei luoghi in cui si entra facilmente a contatto con i pazienti più fragili, devono indossare la mascherina obbligatoriamente. Nel dettaglio, sono queste le strutture in cui non si può entrare senza la mascherina:
- Strutture di ospitalità e lungo degenza;
- Residenze sanitarie assistenziali;
- Hospice;
- Strutture riabilitative;
- Strutture residenziali per anziani (anche se sono autosufficienti).
È necessario specificare che l’obbligo non c’è nell’intera struttura, ma solo ai reparti con pazienti fragili, immunodepressi o anziani, in pratica coloro che vengono identificati dalla Direzione sanitaria come tali. In pratica, nei reparti di degenza è possibile camminare senza mascherina, a meno che la struttura non abbia previsto diverse disposizioni per debellare il rischio di contagio.