Si chiama “pampkin patch” ed è la mappa dei campi di zucca sparsi in Italia. Per ammirarle, raccoglierle e anche decorarle.
L’autunno – e tutto quello che porta con sé – regala da sempre delle bellissime emozioni. Il paesaggio comincia a cambiare e gli affascinanti colori sono i veri protagonisti della stagione. I colori accesi e verdeggianti dell’estate danno il passo al rosso, l’arancione, il giallo, colori “infiammati e caldi”, con uno scenario regalato dal fenomeno naturale del foliage.

Ma non si tratta solo di questo, l’autunno porta con sé la raccolta dei funghi, castagne, tartufi e non mancano le zucche. Si passeggia nei boschi ammirando una natura che sta indossando il mantello più bello, quello dell’autunno.
Ma è soprattutto la zucca la protagonista indiscussa dell’autunno. Buonissima e gustosa da mangiare in ogni sua declinazione, ma anche bella da decorare, basti pensare alla festa di Halloween che oramai è diventata parte integrante anche della nostra cultura. In Italia – proprio come accade in America – è possibile geo localizzare le zucche sparse in lungo e in largo per il nostro stivale. Si chiama “pampkin patch” ed è una vera e propria mappa dove andare a raccoglierle.
Immense distese di zucche: dove trovarle in Italia
Quanti di noi hanno visto in foto o in video quei tipici campi di zucche americani, in cui vi erano migliaia di zucche tondeggianti adagiate e pronte da scegliere. In effetti questa pratica è arrivata anche in Italia. Si tratta di luoghi davvero belli e divertenti dove trascorrere una intera giornata e poi tornare a casa con la zucca preferita scelta nel campo.
Ecco quindi dove andare a caccia di zucche in Italia, si ha tempo fino a novembre per cogliere l’attimo della zucca. Si parte dalla regione della Lombardia – a Bergamo – dove c’è Tulipania, un campo che in autunno si trasforma in una enorme distesa di zucche. Non solo si ammirano, ma si raccolgono e si possono assaggiare, e perché no, anche decorare per fare felici i più piccoli.

A Nerviano – fuori Milano – c’è il Campo di Federica, in cui ci si immerge in una favola dalle tonalità dell’arancione – proprio come la zucca – e sembra di essere in America. Qui si può anche partecipare a laboratori di pittura e intaglio. Poco distante da Milano si raggiunge Vimodrone, con l’Agricola delle Meraviglie di Steflor. Un’immensa distesa di zucche sia da mangiare che da decorare.
Con ben 41 esemplari in 12.000mq. In provincia di Lecco c’è il Campo dei Fiori di Galbiate con un’ ampia scelta di zucche da gustare ma anche decorative. Inoltre si può scegliere la propria zucca, decorarla e intagliarla sul posto e poi portala via con sé.
Tutti i giorni fino a novembre – fine settimana compresi – è possibile accedere a questa meraviglia. Sempre in Lombardia a Ornago – in provincia di Monza e Brianza – c’è il Parco U-Pick Shirin dove è possibile entrare anche nei giorni “caldi” di Halloween, quelli del 30 e 31 ottobre per vivere da vicino l’emozione della festa.
Il “pamkin patch” continua
Treviso inaugura fra pochi giorni il Parco delle Zucche Grazie all’ Azienda Agricola Nonno Andrea. Con tantissime zucche coltivate sul campo, e pietanze e bibite a base del frutto, tutte da gustare. Per chi è a Torino – precisamente ad Andezeno – c’è la Casa delle Zucche dove fino a metà novembre è possibile vivere la magia della zucca e poi trovare la propria.

Non manca Pesaro con il Villaggio delle Zucche. Nel Lazio ci sono Le Zucche di Barbabianca nei pressi di Fiumicino. Mentre invece in zona Sacrofano c’è la Fattoria della Zucca, all’interno del Parco di Veio. Qui si realizza la Jack O’ Lantern per la festa di Halloween.
A Caserta invece c’è un campo di zucche ideato da Emily. Si tratta del primo campo “you pick” – tu raccogli – della Campania. Tantissime le esperienze da vivere in questo luogo, come passeggiare tra le bellissime zucche, scegliere la propria e decorarla intagliandola.
All’interno del parco c’è il Pampkin Café dove godere di ottime bevande e pietanze a base di zucca. L’inaugurazione del Giardino delle Zucche è prevista per il 22 settembre, quindi affrettatevi! E voi avete già trovato il vostro campo in Italia dove “cogliere la prima zucca”?