C’è un ingrediente inaspettato che si mette nel caffè invece dello zucchero e che lo addolcisce molto: ecco cos’è
Siamo abituati a bere il caffè, che di per sé ha un retrogusto amaro, addolcendolo con un po’ di zucchero. Il caffè rappresenta la pausa preferita dagli italiani, la scusa per fare quattro chiacchiere con qualcuno, o per incontrarlo e parlare di lavoro, di amicizie e di tutto quello che accade nelle nostre vite.

Quando si prende un caffè, si ripete spesso l’azione di prendere una bustina di zucchero, agitarla per bene, e poi versarne il contenuto nella bevanda, per renderlo più dolce. Ma non tutti usano lo zucchero per addolcirlo, tant’è che si usano anche dei dolcificanti, si usa metterci un po’ di latte, del fruttosio, oppure un altro, impensabile ingrediente che rende il suo sapore addirittura più dolce. Scopriamo insieme di quale ingrediente si tratta e come mai lo si utilizza.
Caffè, si può addolcire con questo ingrediente
C’è un trucchetto che nel nostro Paese in pochi conoscono e utilizzano, e che riesce a stemperare l’amarezza del caffè. Ebbene, si tratta del sale. Eh già, basta un pizzico di sale da cucina per rendere più dolce il caffè. Il cloruro di sodio, infatti, è in grado di rimuovere il retrogusto amaro, permettendo alla dolcezza di predominare.

È quanto afferma una ricerca apparsa su Nature nel 1997, in base a cui il sale, non solo nel caffè, ma in tutti i cibi in generale, sia in grado di eliminare i sapori non piacevoli, per far posto a quelli piacevoli. Tuttavia, deve trattarsi di un pizzico di sale, per ottenere l’effetto desiderato. Oltretutto, mettere troppo sale è pericoloso, perché può causare ipertensione, problemi di cuore ecc.
Una ricerca portata avanti dall’Università tecnica di Monaco di Baviera, afferma che è la tostatura ad avere un ruolo incisivo nel gusto amaro dei chicchi di caffè. In sostanza, più si tosta forte un caffè, più questo sarà amaro. Non è tutto, perché a contribuire all’amarezza del caffè ci sono anche la concentrazione di caffeina nel chicco, la temperatura, i tempi di estrazione, la pulizia degli strumenti.
Sono diversi gli Stati in cui è diffusa la pratica di addolcire il caffè con il sale, come ad esempio, il Vietnam. Qui, oltre al sale, aggiungono anche latte condensato. In Svezia fanno un caffè bollito e non filtrato, che poi si beve con carni o formaggi a corredo. Nel nostro Paese è un’usanza che appare strana, ma tentar non nuoce, se si vuole provare qualcosa di diverso.