E’ possibile avere delle belle piante fiorite anche in inverno? Ecco quali puoi scegliere che hanno bisogno anche di poca cura.
In inverno sono poche le piante abbastanza resistenti e durature che possono dare un po’ di vita e colore alla casa, soprattutto per chi nasce senza pollice verde. Le piante che fiorivano durante l’estate già con l’arrivo dell’autunno iniziano a deperire, ma cosa si fa se non si vuole rinunciare ad un tocco di verde in casa anche durante i mesi più freddi? Alcune soluzioni ci sono, e sono anche più facili da mettere in atto di quanto si pensi.

Ci sono delle piante, chiamate dagli esperti succulente ma conosciute anche come piante grasse, che hanno l’abilità innata di trattenere l’acqua. Riescono a farla grazie ai loro vacuoli, che si trovano dentro le cellule vegetali, che esistono appositamente per immagazzinare acqua e i vari nutrimenti di cui hanno bisogno. Non solo così facendo si proteggono dalla mancanza di acqua e dalla siccità, ma l’evaporazione è limitata anche grazie alla loro epidermide, così che venga tutto trattenuto all’interno.
Piante che fioriscono anche in inverno
Dall’autunno fino all’inverno, la cura dovuta alle piante grasse cambia, per certi versi diventa più semplice: per questo sono piante che possono essere molto soddisfacenti anche nelle stagioni più fredde per chi non ha il pollice verde. Da agosto basta smettere la loro concimazione, siccome le giornate iniziano ad accorciarsi piano piano e le piante grasse entrano nella loro fase di riposo. Bisogna dunque interrompere le annaffiature, ed andranno riprese solo con l’arrivo della primavera, quando si saranno finalmente risvegliate dal letargo.

Ci sono tipologie di piante grasse particolarmente adatte ai mesi invernali. Iniziano a sbocciare durante l’autunno, in particolare delle varietà di Sedum: la S. telephium, S. spectabile, S. sieboldii, le quali fioriscono in boccioli rosati dopo la fine dell’estate e regalano colori anche in inverno. Anche i lithops producono fiori con l’autunno, ed andranno piano piano a seccarsi fino alla primavera, in cui rispunteranno delle foglioline.
Però a differenza delle Sedum, I lithops non sono altrettanto adatte alle temperature basse invernali. Con l’arrivo del freddo, nel caso non possediate una serra, basterà mettere le vostre piante grasse nella stanza più fresca e luminosa della casa, fare attenzione però alle correnti di aria o agli sbalzi di temperatura troppo alti.
Meglio che siano ben protetti dall’umidità, quindi scegliete un posto asciutto, così facendo riacquisteranno l’energia necessaria per produrre nuovi boccioli una volta usciti dal letargo. Più il freddo avanza, spostateli dalle terrazze o finestre all’interno della casa, per evitare le temperature troppo basse.