Anche tu hai urlato per aver sbattuto il mignolino? Ecco perché fa così male

Sbattere il mignolino del piede è un’esperienza traumatica che tutti hanno provato almeno una volta nella vita. Ma come mai fa così male? 

Camminare a piedi nudi o con le infradito per casa, magari al buio, espone a uno dei traumi peggiori che si possano vivere. Vale a dire sbattere il mignolino del piede contro lo spigolo di un mobile e urlare dal dolore. Non importa quando, prima o poi tutti ci passano e scoprono quanto male possa fare una parte così piccola del corpo, tanto che neppure ci si pensava fino a quel momento.

Naturalmente prima di tutto il dolore dipende da quanto forte sia stato l’urto, magari perché si camminava di fretta o lo spigolo era molto duro. Quando si sbatte questo dito però il dolore non si limita alla zona dove si riceve la botta ma sembra propagarsi anche al resto del corpo. Non si tratta di autosuggestione ma di un fenomeno legato ai recettori del dolore del piede (nocicettori meccanici).

Questi infatti sono poco protetti dagli impatti esterni dato che il mignolo è un dito molto piccolo. La sensazione che si prova risulta molto più forte rispetto a quella che ad esempio si proverebbe colpendo lo spigolo con il polpaccio o la pianta del piede. C’è poco grasso sulle dita degli arti inferiori e senza questa “imbottitura” naturale i fasci di nervi sono più esposti.

Bisogna controllare il mignolino dopo averlo sbattuto

Se nella maggior parte dei casi l’urto si risolve con un dolore intenso di qualche secondo e diverse imprecazioni miste a urla dato che questa zona è delicata conviene stare attenti. Non è raro che la botta possa portare a una piccola frattura del dito che si nota presto a causa del colore che assume. L’arrossamento è normale ma un colorito blu-violaceo è segno di un trauma più grave specie se associato a gonfiore.

Specialmente quando si portano i calzini al momento dell’urto quindi conviene dare un’occhiata al piede se il dolore persiste e aumenta mentre si cammina. La cosa migliore è mettere subito il ghiaccio e recarsi al pronto soccorso per controllare se l’osso di una delle falangi si sia rotto.

Una contusione può sembrare simile, ma si risolve più facilmente rispetto a una vera e propria frattura del dito. Per qualsiasi dubbio è sempre meglio chiedere ad un medico e non trascurare nulla.