Con il Decreto Energia il Governo prova a mitigare le difficoltà economiche degli italiani: ecco cosa prevede il provvedimento approvato
Il primo anno al governo di Giorgia Meloni si è contraddistinto soprattutto per provvedimenti di tipo economico. Troppo difficile e delicata la situazione del Paese per non concentrare i propri sforzi su questi temi. Proprio in queste ore, l’Esecutivo ha dato il via libera al Decreto Energia, che contiene diverse misure volte ad alleviare le sofferenze delle famiglie italiane. Ecco tutto quello che prevede il provvedimento.
Non si tratta del primo provvedimento di natura economica approvato in questi mesi dall’Esecutivo. Del resto, la situazione italiana è altamente preoccupante, con una inflazione che ha eroso e sta erodendo il potere d’acquisto delle famiglie. Il Governo, sebbene abbia cancellato il Reddito di cittadinanza, ha già previsto, negli scorsi mesi, l’istituzione di una carta da 382 euro per permettere alle famiglie meno abbienti di poter sostenere i costi della spesa alimentare.
Ma sono tanti i settori interessati dal caro-vita: dalle bollette di luce e gas ai carburanti, con diesel e benzina ormai costantemente attorno o sopra i due euro al litro. Il Decreto Energia del Governo Meloni va a incidere proprio su questi temi. Ecco cosa prevede.
Cosa prevede il Decreto Energia approvato dal Governo
Il Governo ha varato misure e interventi per 1,3 miliardi di euro a favore delle famiglie italiane. Come detto, il Decreto Energia si occupa proprio dei settori che, in questi mesi hanno subito i maggiori rincari. Previste quindi misure contro il caro bollette e caro energia per le famiglie, e il sostegno per i trasporti. La social card ‘Dedicata a te’ viene estesa per acquistare carburante.
Partiamo proprio dal bonus carburante, uno dei più attesi, perché i rincari su diesel e benzina hanno colpito soprattutto chi utilizza il proprio mezzo per lavorare. Il bonus carburanti per le fasce deboli verrà caricato direttamente sulla social card “Dedicata a te”, già prevista per l’acquisto di generi alimentari e riservata ai nuclei familiari con almeno tre componenti e Isee fino a 15 mila euro.
Questo dovrebbe accelerare i tempi di erogazione, anche se l’ammontare del bonus dev’essere ancora stabilito. Lo sapremo entro un mese, ma dovrebbe comunque aggirarsi attorno agli 80 euro. Per ciò che concerne le bollette, invece, il Governo prevede un rafforzamento del contributo per i nuclei familiari con Isee fino a 15 mila euro (30 mila euro con almeno 4 figli) che già beneficiano del bonus sociale per le bollette di luce e gas. Una misura prorogata e potenziata, visto il fatto che le bollette torneranno a salire.
Sarà poi prorogata la scadenza per l’acquisto della prima casa per gli under36: dal 30 settembre al 31 dicembre 2023. Infine, per ciò che riguarda le aziende, approvata la sanatoria sugli scontrini: “Chi effettua il ravvedimento operoso e paga le somme dovute sarà esentato dalla sanzione accessoria della sospensione della licenza”.
