Erling Haaland, fuoriclasse norvegese del Manchester City rivela il segreto della sua forma fisica: ma c’è da seguire il suo suggerimento notturno?
All’età di 23 anni compiuti in estate è già considerato uno dei centravanti più forti della storia, avendo battuto già diversi record. Parliamo del centravanti norvegese del Manchester City, Erling Haaland. Oggi conosciamo finalmente il segreto della sua incredibile forma fisica: ecco cosa fa ogni notte.
Giovanissimo, ma già considerato un fuoriclasse. L’anno scorso ha anche vinto al sua prima Champions League con la maglia del Manchester City di Pep Guardiola. Ha esordito tra i professionisti in madrepatria, prima di passare nel 2017 al Molde, dove ha militato per due stagioni. Nel 2019 viene acquistato dal Salisburgo, con cui vince un campionato austriaco e una Coppa d’Austria.
Nel 2020 passa al Borussia Dortmund, dove conquista una Coppa di Germania. Due anni dopo si trasferisce al Manchester City, con cui vince un campionato inglese, una Coppa d’Inghilterra e l’anno scorso, appunto, la UEFA Champions League (2022-2023).
Per lui con la maglia del City già 41 presenze con 44 reti segnate. Con la Norvegia, invece, 26 presenze e 25 reti. Come detto, colleziona record su record: in Champions League, per esempio, è l’unico calciatore insieme a Luiz Adriano e Lionel Messi ad aver segnato 5 reti in una sola partita ed è l’unico ad aver segnato una tripletta all’esordio.
Erling Haaland: il segreto della sua forma fisica
In una recente intervista, Haaland ha spiegato che per sentirsi bene, muoversi bene e in generale dare il meglio di sé, fa una cosa ogni notte che, a suo dire, migliora nettamente la qualità del sonno che, come ben sappiamo, è fondamentale per la nostra salute psicofisica. Ma cosa fa il campione norvegese del City?
Haaland si tappa la bocca con il nastro adesivo, per non dormire a bocca aperta e promuovere la respirazione nasale, ritenuta salutare per un buon sonno. Sicuramente quando respiriamo attraverso la bocca, è più probabile che la bocca e la gola si secchino, il che può portare a russare, secchezza della bocca e altri problemi. D’altra parte, si dice che la respirazione nasale migliori la saturazione di ossigeno e porti potenzialmente a una migliore qualità del sonno.
Ma c’è una validità scientifica in tutto questo? È allettante ogni volta che arriva una nuova tecnica di benessere popolare rivendicarla come una panacea completa per la salute. In realtà, gli esperti parlano di affermazioni più che altro aneddotiche e che non vi sono prove sufficienti per dimostrare che questa tecnica possa effettivamente migliorare la qualità del sonno e farci essere più riposati e scattanti.
Online è possibile trovare anche la posizione dei ricercatori della Harvard Health, che escludono qualsiasi fondamento scientifico. Addirittura, sostengono che fasciare la bocca durante il sonno per raggiungere l’obiettivo di un sonno ristoratore può rivelarsi rischioso, portando a respirazione ostacolata, sonno interrotto o irritazione della pelle.
Non esiste alcuna ricerca a sostegno di questa misura che, in alcuni casi, potrebbe ridurre significativamente i livelli di ossigeno di una persona durante il sonno. Insomma, ammirate Haaland per i suoi gol, ma non seguite i suoi consigli.
