Smettere di fumare, individuato finalmente il metodo più efficace: ecco cosa hanno scoperto gli scienziati

Smettere di fumare è senza dubbio un’ottima scelta, solo che purtroppo non è così facile; la scienza accorre in aiuto di chi ci prova. 

Probabilmente non inventeranno mai una pillola “magica” che risolve ogni problema, compreso quello della dipendenza da fumo. La forza di volontà è il primo ingrediente fondamentale per cambiare le abitudini malsane.

sistema efficace per smettere di fumare
Esistono almeno 3 sistemi efficaci per smettere di fumare ma uno fa “miracoli” – Newsmania.it

Facile a dirsi, però, e meno semplice mettere in pratica le intenzioni. Smettere di fumare è notoriamente difficile, ma nel corso degli anni la Ricerca ha ideato diversi stratagemmi. Alcuni di essi sono – insospettabilmente – efficaci mentre su altri vigono ancora dei dubbi. Alcuni ricercatori britannici hanno voluto mettere un punto alla situazione e cercare di capire quali siano i sistemi più efficaci al momento per far smettere di fumare chi lo desidera. Ecco cosa è emerso dal loro studio.

Se vuoi smettere di fumare prova uno di questi sistemi, gli scienziati ne consigliano soprattutto uno

Per tentare di capire bene quale fosse il modo più efficace di smettere col fumo, il team di ricercatori si è messo ad analizzare più di 300 studi clinici inerenti.

le nicorette funzionano
Le gomme da masticare per smettere di fumare funzionano ma c’è un sistema migliore – Newsmania.it

Lo scopo era capire, scrutando i risultati ottenuti da più di 150 mila persone, quale fosse la strategia migliore per abbandonare “le bionde”. Va detto però che per fumo si è inteso qualsiasi prodotto e non solo le classiche sigarette. Secondo le conclusioni degli esperti, attualmente esistono tre sistemi efficaci per smettere di fumare, e hanno stilato una sorta di “classifica”.

Al terzo posto troviamo la terapia a base di bupropione, che ha ottenuto il 9% di successi. Si tratta di una terapia che però è ancora poco conosciuta, più che altro perché mancano i dati sui possibili effetti collaterali. Questo farmaco infatti è un antidepressivo, usato per combattere dalla depressione maggiore all’obesità fino alle dipendenze da sostanze, come alcol e fumo.

Come seconda opzione, gli esperti consigliano la terapia sostitutiva alla nicotina (TSN); più comunemente si conoscono i prodotti come Nicorette, le gomme da masticare o pastiglie. Questo sistema – che dà una quantità di nicotina terapeutica più bassa – non toglie la dipendenza di per sé però aiuta molto il fumatore a non fumare; ancora più importanza in questo frangente riveste la forza di volontà.

Al primo posto troviamo la strategia farmacologica a base di citisina; queste sostanze provocano sensazioni spiacevoli quando fumano, facendo dunque passare la voglia. I trattamenti con la citisina durano in media 25 giorni e sembra che già al quinto giorno si riesca a smettere di fumare.

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