Bruschi cambiamenti di temperatura implicano un impatto forte sulla salute per influenza e malesseri stagionali.
Siamo di fronte a una situazione Meteo che può rappresentare un pericolo per la salute, e sotto tutti i punti di vista. Non è una novità, purtroppo, che le temperature siano sempre più alte, e non solo durante i mesi estivi.
Siamo a ottobre e in alcune zone del Nord ci sono massime intorno ai 28 gradi e forse più. Le previsioni per i prossimi giorni, inoltre, preoccupano gli esperti, e non perché c’è un peggioramento in arrivo ma perché si sta verificando qualcosa di molto particolare.
Possiamo essere d’accordo o meno sulle responsabilità inerenti il cambiamento climatico, ma una cosa è certa: alcune condizioni meteo influiscono sulla nostra salute. Ecco cosa potrebbe accadere nei prossimi giorni e quali sono i rischi paventati dagli esperti.
Cos’è la “bolla di sapone” in arrivo sull’Italia e in che modo influirà sul benessere psicofisico
A illustrare cosa accadrà a breve in Italia è Paolo Sottocorona, famoso meteorologo, che ha annunciato l’arrivo di una “bolla di sapone” di aria fredda. Il fronte freddo sta arrivando e porterà con sé piogge e una diminuzione improvvisa delle temperature, soprattutto in alcune aree.
Al momento il cielo è prevalentemente sereno su tutto lo Stivale, e qualche lieve pioggia è attesa in Emilia Romagna e Calabria. Ad oggi, però, le temperature sono ancora molto alte, e non solo di giorno: anche le minime fanno percepire la situazione meteo come fossimo in estate.
A livello psicologico questa dinamica può essere disturbante, ma il vero pericolo risiede nei bruschi cambi di temperatura. Anche il meteorologo ricorda che questa bolla fredda non sarebbe preoccupante se fossimo in inverno. Adesso, invece, può influire molto sulla salute, perché l’organismo non ha avuto il tempo di adattarsi al freddo.
In giro ci sono tantissimi virus, influenzali e parainfluenzali, e non dimentichiamo il Covid, che si sta mutando in altre varianti in grado di eludere le difese immunitarie (vaccinali o da guarigione). Insomma, il rischio è quello di un incremento improvviso di malesseri, con conseguente preoccupazione per i soggetti più fragili, ovvero anziani, bambini e donne in gravidanza.
Secondo le previsioni a lungo termine, anche se non sono ovviamente precise al 100%, il caldo anomalo potrebbe perdurare fino a novembre inoltrato, e gli inevitabili passaggi di perturbazioni innescherebbero un’altalena termica non affatto salutare per le persone. Il modo per cercare di ovviare il più possibile è quello di vestirsi a “cipolla”, in modo da non farsi sorprendere dai repentini sbalzi di temperatura.
